Che significato ha il nome Mescaline Babies e perchè l'avete scelto?
K. D.: L'abbiamo scelto senza un motivo. Non saprei neanche che significato dargli. Suona bene e l'abbiamo deciso io e Sydney una sera, fuori da un locale. A me è piaciuto subito perchè rimane subito in mente ed è abbastanza provocatorio... Infatti, specialmente all'inizio, ci chiedevano sempre se facevamo uso di droghe!!
S.M.: Suona bene, come qualcosa di frenetico e sottilmente ambiguo.
M. R.: Quando sono entrato nella band ovviamente il nome c'era già, ma sono sempre stato attratto dall'idea che comunque nel nome ci fosse una sostanza proibita...
Parliamo del progetto: quali tematiche affrontano i vostri brani ?
S.M.: Disparate, a dire il vero: politica, o forse dovrei dire "fanta politica", sensazioni, visioni. C'è un po' di tutto.
Solitamente come componete le vostre canzoni ?
S.M.: Se a qualcuno viene in mente uno spunto, lo registra o lo scrive, poi si elabora tutti insieme e se ne fa una canzone completa.
K. D.: Già funziona così, per ora siamo solo io e Sydney ad aver composto i pezzi, ragionando insieme su tutti gli strumenti, senza egoismi personali, pensando solamente a creare belle canzoni...
M. R.: Non ho ancora avuto occasione di comporre con loro, ma mi piace il modo che hanno di lavorare, ci sono sempre belle idee...
State lavorando a nuovi progetti? E' in cantiere un nuovo disco?
S.M.: Al momento le cose sono un po' ferme, mi sono da poco trasferito in Inghilterra... personalmente sto però continuando a scrivere, ho già in cantiere spunti per dei nuovi pezzi.
M. R.: Come diceva Sydney, le cose sono un po' ferme al momento, ma ognuno di noi raccoglie le proprie idee in attesa di metterle insieme...
K. D.: Io personalmente quando ho l'ispirazione registro qualcosa, per ora dopo la fatica del primo disco mi volevo un po' riposare, più avanti vedremo... Per ora ci concentriamo per il Wave Gotik Treffen, poi volevamo riprendere a girare per l'europa il prima possibile!
Ci sono artisti a cui vi ispirate, se si quali ?
S.M.: Personalmente direi Scarlet's Remains, Mephisto Walz e Christian Death, per cominciare... Poi ognuno di noi somma le diverse influenze!
K. D.: Scarlet's Remains, Christ vs Warhol, Faith And The Muse, Cinema Strange, Siouxsie And The Banshees... Insomma principalmente artisti post punk o deathrock, poi io mi ispiro anche tanto ai Cure e Smashing Pumpkins... Ascolto un po' di tutto per la verità quindi diciamo che dipende anche dal momento in cui componi...
M. R.: Cure, Nick Cave, Joy Division, Dead Kennedys...
Bene ragazzi, è stato un piacere parlare con voi. concludete pure l'intervista come preferite!!
M. R.: Non c è niente come un bel live, fatevi piú concerti possibili, e non fate i braccini corti, comprate i cd, altrimenti ammazzate le band!!!!!!
S.M.: L'Italia ha una scena musicale da paura, supportatela! Andate ai concerti e comprate i dischi, che ne vale la pena! DAI SUUUUU!
K. D.: Supportate la scena: andate ai concerti, comprate i cd, fate conoscere ai vostri amici nuove band... E non scaricate e basta, perchè quasi mai ci sono band così ricche da portersi permettere dei furti digitali!!
