Intervista agli Helalyn Flowers

helalyn flowers band

Salve ragazzi e benvenuti su Gothic World. Presentatevi pure!!

Max: Ciao a tutti i lettori di Gothic World, siamo gli Helalyn Flowers, female-fronted power duo nato nel 2004 dai sobborghi elettrici di Roma. Suoniamo una mistura di Electro, Metal, Gothic Rock e Industrial e abbiamo realizzato tre album più vari EP e singoli. L'ultimo album "White Me In Black Me Out" è stato rilasciato questo Maggio da Alfa Matrix.

Nello specifico, da chi è composta la band ?

Max: Gli Helalyn Flowers sono esclusivamente un duo composto da N0emi Aurora (voce, synth, programming, testi, visual) e Max (chitarre, synth, programming, produzione). In sede live, siamo accompagnati da Ernst (batteria, percussioni digitali) e Marco Fiormonti (basso).

Che significato ha il nome Helalyn Flowers e quali motivi hanno spinto i componenti a sceglierlo?

Max: L' "Helalyn" è la forma arcaica di "Hell", quando non aveva niente a che fare col dualismo cattolico, bensì indicava una 'zona' psichica celata, nera, l'ignoto normalmente incomunicabile con la normale consapevolezza. I 'fiori' sono la possibilità, l'idea che prende forma, la vita. Quindi, il tutto rappresenta l'indistinzione tra i due mondi, l'accettazione dell' "Assurdo" e l'assenza di limiti. E' la distruzione del mondo quale pensiamo di conoscere. In poche parole: libertà.

Veniamo al progetto nella sua veste simbolica: quali tematiche affrontano i vostri brani ?

Max: Sin dal titolo ("White Me In Black Me Out"), questo album si basa principalmente sui contrasti e sulle dicotomie dell'esistenza. L'intelletto, l'istinto di sopravvivenza, il raziocinio uniti alchemicamente all'istinto, l'autodistruzione e la costante tendenza all'oblio. Due facce dell'essere necessarie ad alimentare il nostro fuoco interiore, a farci sentire vivi anzichè macchine marcianti senza anima. Vediamo il richiamo all'oblio e l'autodistruzione come fattori positivi perchè necessari a riconnetterci alla vita con un'energia rinnovata e un'aura più luminosa.

Come componete le vostre canzoni? C'è un approccio personale o di lavoro comune?

Max: Non c'è una prassi in genere. L'input può venire da entrambi noi. Da una parte di voce o di synth, o da un riff di chitarra che, a loro volta, possono venire ispirati da momenti della vita, dall'inconscio, da un film o quant'altro. Non amiamo l'approccio 'meccanico' alla musica. Preferiamo dare voce al caos nelle nostre menti.

Anche se l'ultimo disco è piuttosto recente, state lavorando a nuovi progetti? E' in cantiere la scrittura di nuovi brani?

Max: Effettivamente, il nuovo album "White Me In Black Me Out" è stato rilasciato da poco da Alfa Matrix Records! Ma stiamo comunque già lavorando a materiale inedito che non tarderà ad essere diffuso sotto forma di album o EP. Probabilmente seguirà la scia dell'ultimo disco e giocherà ancora di più con i contrasti.

Ci sono artisti a cui vi ispirate in particolare?

Max: Essendo autentici divoratori di musica, ovviamente siamo esposti (consciamente o non) a influenze disparate, a prescindere dall'area di appartenenza. Diciamo che quando la band si formò il lato oscuro degli anni 80 ha giocato un ruolo fondamentale nel nostro sound, così come Killing Joke, Marilyn Manson, Bjork, Rammstein, Skold, Orgy, Miranda Sex Garden e altri. Quando componiamo non c'è quasi mai un' ispirazione voluta, soprattutto con l'ultimo album, in cui ogni singola nota è stata la generatrice di mondi su mondi in cascata, in grado di ispirare arrangiamenti, parole e visual. "White Me In Black Me Out" è un disco che ha a che fare con la sfera subconscia, con i sogni. E' molto selvaggio e notturno.

Bene Max, è stato un piacere parlare con te degli Helalyn Flowers. Concludi pure l'intervista come preferisci!!

Max: Grazie a te per la piacevole chiacchierata! Ricordo ai tuoi lettori che il nostro nuovo album è disponibile (standard CD o edizione limitata in carton box e doppio CD + gadget) sul nostro store ufficiale www.helalynflowers.com solo tramite cui si possono ordinare copie autografate dalla band! Ci vediamo tutti in giro per club e locali a partire dal prossimo autunno, ciao!